Qui sono messi insieme diversi progetti legati ai controller arcade relizzati in sede.
Definiamo i termini, per joystick intendiamo quelli con leva da volo, nel contesto dei picchiaduro e penso in generale di arcade abbiamo fightstick o arcade stick che hanno appunto la levetta, e leverless che sostituiscono la levetta con dei pulsanti.
Ci sono diverse opzioni.
I primi controller realizzati in sede utilizzavano la scheda comunemente chiamata zerodelay. Si tratta di un'economica scheda cinese.
Una seconda opzione è utilizzare il Raspberry Pi Pico (RP2040), che permette l'uso di questo firmwarehttps://gp2040-ce.info.
Il progetto è ben documentato ma le feature interessanti sono:
Attualmente stiamo gestendo i progetti con questa soluzione, sarebbe possibile inoltre creare una scheda custom (diversi progetti online)
Per neutral si intende la posizione della leva a riposo, ovvero nessun invio di input.
Con le leve è impossibile premere contemporaneamente ad esempio destra e sinistra. SOCD sta per Simultaneous Opposing Cardinal Directions, e la sua gestione si riferisce a che input inviare alla console/computer in questi casi. In contesti competitivi o da torneo possono esserci regole specifiche. Solitamente in Tekken ad esempio si annulla l'input andando in neutral.
Attualmente non le stiamo usando ma per completezza indichiamo cosa abbiamo imparato leggendo i feedback degli utilizzatori su reddit :) I primi realizzati utilizzavano leve molto economiche, basti cercare su aliexpress i kit per trovarli. Nei picchiaduro e dove la gente cerca hardware un po piu performante spiccano tre alternative:
Qui è difficile dare indicazioni in quanto spesso si ricade, come per le tastiere meccaniche, in preferenze personali.
Possiamo cercare di raggruppare le soluzioni:
Per quanto riguarda pulsanti specifici lascio solo qualche nome. FlashTap, oneFRAME, spesso sono da fare spedire dal Giappone e possono essere parecchio cari. Spiccano anche altri reperibili dalla cina come i PWS blaze o i SiTong. Per le dimensioni gli standard sono spesso da 24mm o 30mm. Se avete giocato da ragazzini probabilmente vi sarete trovati tasti da 30mm. In molte fightboard si usando tasti più piccoli. Un esempio è il controller attualmente più famoso, la Hitbox che usa pulsanti da 24mm.
Anche qui ci sono diverse posizionamenti più o meno standard.
Dovendo realizzare controller personali abbiamo adottato la strada del design parametrico, distanziando i tasti basandoci sulla posizione a riposo della mano.
Se non vi fate problemi a lasciare ditate sullo schermo potete scalare l'immagine a CAD a 1:1, e usarlo per verificare. Altrimenti basta appoggiare la mano su un foglio e disegnare cerchietti dove cadono le dita. Sarebbe importante giocare con i polsi alzati e possibilmente dritti, questo porta ad avere un layout tendenzialmente inclinato verso l'interno.
Sono state realizzate diverse iterazioni di controller (andando sempre in meglio imho :)
Primissimo progetto, realizzato tagliando a laser due pannelli di PMMA (plexiglass) e creando dei distanziali stampati con FDM. Erano pensati per giocare a giochi come Metal Slug o altri arcade, senza pretese di performance, sono stati usati i componenti più economici che la Cina è in grado di spedire.
Dato che è partita la malattia Tekken, ed è stata contagiosa, ci siamo accorti che non era ideale giocare con la tastiera del portatile, almeno all inizio premevo anche un po' troppo e stavo accorciando irrimediabilmente la vita della tastiera che iniziava a dare segni di cedimento..
Per questi controller abbiamo usato tasti da tastiera meccanica, nel primo modello di Samu, con dei tasti lineari cloni Cherry. Telespalla aveva dei khali blu a basso profilo che giravano per casa.
Il controller è un RP2040, e abbiamo anche inserito lo schermo. Questo è utile quando si usa con diverse console per vedere che profilo è caricato e in caso cambiarlo.